Il PROGETTO SOLLIEVO consiste nel costruire un luogo accogliente nel quale volontari preparati e formati al rapporto e all’assistenza accolgono le persone con decadimento cognitivo per alcune ore al giorno, per qualche giorno la settimana. In questo luogo si svolgono attività specifiche e adeguate agli ospiti stessi, alle difficoltà legate alla loro patologia e al grado delle loro abilità residue. Gli scopi del Progetto Sollievo sono molteplici: innanzi tutto permette di sollevare per alcune ore al giorno i familiari e il caregiver del malato dall’assistenza diretta, ricavando del tempo per svolgere quelle attività pratiche e burocratiche spesso demandate. Inoltre in questo modo il familiare può contrastare anche l’isolamento sociale causato dal peso dell’assistenza ed entrare in un percorso informativo. Per l’ospite invece le attività proposte durante la giornata hanno lo scopo principale di allenare le abilità cognitive residue e di conseguenza rallentarne il deterioramento cognitivo, oltre ai benefici legati all’esperienza socializzante.
Il Progetto Sollievo è rivolto a persone con demenza di Alzheimer e quelle correlate. È necessario che gli ospiti abbiano una discreta autonomia nella deambulazione e una pressoché assenza di disturbi comportamentali, quali aggressività fisica e verbale; questo non tanto per escludere qualcuno, quanto perché è necessario mantenere un clima tranquillo e sereno. Inoltre, poiché la gestione è data a volontari, che non sono comunque operatori, potrebbero far fatica a intervenire su alcune manifestazioni troppo difficili e scomposte presentate dagli ospiti.
Nel nostro territorio sono presenti due Centri sollievo, a Borso e Pieve del Grappa, se hai piacere di avere maggiori informazioni o sei interessato ad offrire un po’ del tuo tempo per questo progetto, puoi contattare l’Assistente sociale Luca Binotto al 3297508197